Arte bene comune in cinque
Scuola Secondaria di Secondo Grado – Licei 1° biennio
AUTORE Matteo Cadario – Serena Colombo – Mauro Pavesi – Michele Tavola – Giulia Mezzalama
CASA EDITRICE Bruno Mondadori
Nella convinzione che la formazione storico-artistica sia un fondamentale valore di cittadinanza, Arte bene comune offre un approccio all’arte come esperienza estetica e patrimonio culturale. L’edizione in 5 offre una proposta più ampia e ricca di opere, con particolare attenzione all’architettura.
Le principali caratteristiche dell’opera:
- Conoscere il linguaggio dell’arte per leggere e capire le opere. Per apprezzare il valore dell’arte come nostro patrimonio occorre anzitutto conoscerla e capirla. È quanto permette di fare il manuale, attraverso:
– il profilo chiaro, aggiornato ed esauriente, che pone in luce le rilevanze e gli snodi della storia dell’arte, a partire dalle Anteprime con cui si aprono le unità: presentazioni dei concetti chiave del periodo storico-artistico trattato, illustrate da esempi per un’immediata visualizzazione;
– l’attività Un’opera per iniziare con cui si apre ogni capitolo, per introdurre l’argomento attraverso l’analisi guidata di un’opera; questa attività può essere utilizzata anche per la classe capovolta e per l’apprendimento cooperativo;
– le Analisi d’opera, integrate nel profilo e dedicate a opere cardine della storia dell’arte, scandite da domande che consentono una verifica immediata della comprensione e che si concludono con L’opera in sintesi, uno schema che favorisce l’acquisizione di un metodo di analisi attraverso l’utilizzo di categorie ricorrenti;
– le Letture guidate all’interno del capitolo: analisi attive che consentono allo studente di verificare concretamente la comprensione di quanto studiato e consolidare il metodo di analisi;
– le schede Grammatica dell’arte e Grammatica dell’architettura. - Studiare l’architettura a 360°: L’edizione in cinque volumi dedica particolare attenzione all’architettura sia nel manuale, con schede, analisi d’opera e approfondimenti nel profilo, sia nei due volumetti Grammatica dell’architettura che propongono percorsi operativi di quattro differenti tipologie:
– Linguaggi per riconoscere le influenze nella storia dell’architettura;
– Territori per comprendere il rapporto tra monumenti e contesto;
– Usi e riusi per riflettere sulla funzione degli edifici nel tempo;
– Disegno per applicare il disegno alla storia dell’arte. - Comprendere il valore del patrimonio artistico. Le schede Arte bene comune propongono temi e chiavi di lettura per sviluppare la consapevolezza del valore del nostro patrimonio artistico e comprendere il significato storico, sociale e culturale delle opere d’arte, attraverso:
– alcuni casi emblematici, come il sito archeologico di Palmira distrutto da atti terroristici, la valorizzazione e tutela dei siti di Pompei ed Ercolano, i difficili restauri della Cappella Sistina o della Basilica di Assisi dopo il terremoto, musei unici come gli Uffizi o il Museo d’Orsay ecc.;
– l’analisi di opere che sono diventate delle icone, entrando a far parte della cultura comune anche attraverso il cinema, la pubblicità, il fumetto, come per esempio il Colosseo, la Venere di Milo e la Venere di Botticelli, l’Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci, il Quarto stato di Pellizza da Volpedo o Guernica di Picasso;
– il confronto tra opere del passato e opere del Novecento, per riconoscere modelli ed eredità nell’arte contemporanea. - Un progetto didattico per la scuola di oggi. Il manuale presenta un progetto didattico organizzato per competenze, sia disciplinari sia trasversali e di cittadinanza. Nel profilo le competenze sono esercitate nelle attività Un’opera per iniziare, nelle Letture guidate e negli esercizi Competenti in arte proposti nelle schede Arte bene comune.
Nel Laboratorio di fine Unità sono proposti:
– esercizi per la verifica delle conoscenze, abilità e competenze storico-artistiche;
– esercizi CLIL in inglese;
– Grandi confronti: un’attività di confronto guidato tra più opere su un grande nodo della storia dell’arte (per esempio Architettura romanica e architettura gotica oppure Innovazione e tradizione nel Primo Rinascimento);
– Il museo diffuso: un’attività, sempre basata su una cartina dell’Italia, per scoprire il patrimonio artistico intorno a noi;
– un’attività finale in cui sono proposte metodologie didattiche innovative come la ricerca guidata in rete (webquest), il dibattito critico (debate), lo storytelling;
– in linea con le indicazioni per il nuovo esame di Stato, nel quinto volume sono fornite tre proposte di Analisi e produzione di un testo argomentativo di ambito artistico. - Un progetto flessibile e personalizzabile. Completano la proposta didattica del corso:
– il fascicolo Le mappe dell’arte. Concetti, nessi, opere esemplari per il ripasso e la didattica inclusiva;
– il fascicolo I mestieri dell’arte per l’alternanza scuola-lavoro, con un’introduzione al sistema dell’arte, 14 interviste a professionisti del settore e una sezione di proposte operative legate a tre esperienze di stage simulate (presso un sito archeologico, un museo, una mostra);
– la versione del manuale con CLIL Art in English: tre fascicoli allegati ai volumi con unità monografiche in inglese proposte secondo la metodologia Content and Language Integrated Learning.
Digitale integrativo per lo studente:
- Libro liquido: il libro digitale interattivo per studiare online e offline, su computer, tablet o smartphone, con strumenti per l’accessibilità e l’inclusione. I contenuti digitali integrativi comprendono:
– analisi interattive, video e slideshow
– virtual tour
– testi di critica ecc. - MYAPP Pearson: l’app per studiare e ripassare inquadrando i QRcode colorati che attivano contenuti multimediali dedicati, come per esempio:
– esercizi con feedback (nelle attività Un’opera per iniziare)
– sintesi audio (alla fine di ogni capitolo)
– flashcard (esercizi basati sul riconoscimento di opere e autori, riconoscimento di particolari, ripasso del lessico artistico, confronti tra opere) - Didastore: una ricca offerta di materiali digitali integrativi per l’approfondimento, il ripasso e la verifica.
Materiali per il docente:
- Guida per l’insegnante, che contiene:
– proposte di programmazione
– prove parallele, verifiche sommative e verifiche delle competenze
– verifiche equipollenti per una didattica inclusiva
– compiti di realtà
– soluzioni delle verifiche contenute nella Guida e nel corso - Giotto: il motore di ricerca iconografico con tutte le opere presenti nel corso. La ricerca libera consente di effettuare ricerche per parole chiave: autore, titolo, periodo (preistoria, ellenismo, rinascimento ecc.), stile (gotico, barocco, liberty ecc.), movimento (futurismo, astrattismo, pop art ecc.), genere e tipologia (sarcofago, ritratto, vedutismo, villa ecc.), soggetto (maestà, giudizio universale ecc.), tecnica e materiale (marmo, tempera, collage ecc.). La ricerca avanzata consente di fare ricerche incrociando i campi autore, titolo, secolo e arte.
- Art&Web: una guida facile e pratica alle migliori risorse in rete per insegnare storia dell’arte. Per ogni risorsa sono forniti un breve videotutorial che spiega passo passo come usarla a fini didattici e una scheda più ampia nella Guida per il docente.
- Libro liquido: l’accesso come docente al libro digitale interattivo per studiare online e offline, su computer, tablet o smartphone.
- LIMbook: la versione digitale sfogliabile interattiva del volume con i medesimi contenuti del Libro liquido e in più materiali per consentire la personalizzazione delle lezioni. Il LIMbook è arricchito da una serie di materiali multimediali: analisi interattive, video, slideshow, link a siti di interesse artistico, esercizi interattivi, sintesi audio, fonti, testi di critica ecc.
- Didastore: l’accesso all’intera dotazione di materiali digitali integrativi del Didastore per lo studente, e in più una specifica sezione di materiali per il docente (tra cui la Guida per l’insegnante in PDF e i file Word di programmazione e verifiche).